Archive for luglio, 2011
Disponibile in prestito
Disponibiltà prestito.
Il libro "Le Merendanze", in lettura per il prossimo incontro,
è ora disponibile per il prestito.
Rivolgersi all'ass Monte Porzio cultura inviando una mail a:
monteporziocultura@monteporziocultura.it per definire l'orario di ritiro.
Tiziano Terzani
… I libri erano i miei migliori compagni di viaggio. Stavano zitti quando volevo che stessero zitti, ma parlavano quando avevo bisogno che mi parlassero. …
Tiziano Terzani – La fine è il mio inizio
Shady Hamadi 12 luglio 2011
LA SIRIA RACCONTATA DA UN SIRIANO
inocntro con Shady Hamadi
“Voci di anime” (Informazioni sul libro)
12 luglio 2011 ore 21.00
P.za Garibaldi
Monte Porzio (PU)
News 4 luglio 2011
Da contatti avuti con Clara Sereni a proposito del suo incontro con il gruppo di lettura nell'ambito degli "incontri con l'autore", lei consiglia la lettura del volume Il lupo mercante al quale tiene particolarmente. Nell'incontro del 13 settembre penso sia giusto proporre questa lettura per completare la serie dedicata a Sereni.
Di seguito inserisco una breve recenzione del libro "Le Merendanze" in lettura per il prossimo incontro con la sicurezza che possa essere utile a chi si appresta a leggerlo o a chi lo ha gia letto.
Da LeggereDonna, maggio-giugno 2005:
Clara Sereni, Le merendanze, Rizzoli, Milano 2004, pp. 236 € 15. di Clotilde Barbarulli
Storie di cinquantenni colte in un momento d’inquietudine, una forma di bilancio esistenziale, come sospese, a disagio nel ritmo usuale del quotidiano e dei rapporti affettivi, amiche non intime che s’incontrano con l’alterità attraversando la perturbante, con paure e pregiudizi, ma anche con curiosità e disponibilità, e ne escono meno sole, capaci di affrontare “passioni sghembe” e “incontri non scontati”. Ognuna è narrata in momenti che lasciano trapelare incrinature nelle scelte di vita e di lavoro: dalla “metodica organizzazione domestica” di Giulia, alla tenacia di Laura nel contenere il disordine dei figli e del marito (oltre l’ombra della presenza materna), alla rigorosa forse eccessiva indipendenza di Lucilla avvocato, alla difficoltà di essere coppia di Francesca e Caterina.
Cinque donne native ed altre, ragazze-madri, prostitute, migranti, nel timore e nel desiderio del confronto: il progetto di solidarietà creerà uno scarto dal quotidiano che le costringe a mettersi in gioco, ad interrogarsi. La diversità qui non riguarda il disabile, come negli altri libri di Sereni, ma è la diversità, impalpabile, dell’essere donne in certi momenti di fragilità, anche psicologica, è la diversità dello stare insieme all’Altra da sé (la migrante, la lesbica…) con percorsi e provenienze differenti.