10 dicembre – ultimo incontro del 2103
Incontro del gruppo di lettura presso la Biblioteca Comunale ore 21.00, P.zza Garibaldi 3, primo piano.
Roberto Andò "Il trono vuoto"
In un tempo che è quello – evocato, tuttavia mai citato – in cui è ancora Berlusconi a guidare il governo italiano, il segretario del principale partito d’opposizione,
Andrea Oliveri, è in grave crisi: di consensi, in primo luogo, ma ancor più di motivazioni. Scoraggiato dai sondaggi che lo assicurano perdente nella oramai imminente competizione elettorale, contestato senza remore da un certo numero di militanti, disistimato finanche dai maggiorenti, il leader prende la decisione di allontanarsi, di sparire.
Negli ambienti istituzionali e del partito, si scatena subito una ridda di illazioni sulle motivazioni della fuga: non le acquieta, di certo, il laconico biglietto che egli ha lasciato.
E’ a questo punto che sua moglie, Anna, evoca la figura del fratello gemello di Andrea: un filosofo, Giovanni Ernani, intellettuale di genio afflitto da una sindrome depressiva bipolare. Ed è, di contro, proprio il braccio destro del politico, Andrea Bottini, che si permette di compiere un gesto azzardato: consentir al sosia di sostituirsi all’originale.
Gli esiti sono del tutto imprevisti: la libertà mentale, la vena di lucida follia di Giovanni stillano nei discorsi, innervandoli di accensioni poetiche. Passione, è la parola a più riprese evocata…
(Rai EDU letteratura)
Di questo libro abbiamo già visto la trasposzione cine, è e sarà interessante capire la psicologie dei personaggi e le situazioni sia nel romanzo sia confrontandole con la trasposizione in "Viva la libertà".