Incontro 11 marzo 2014
Incontro del gruppo di lettura presso la Biblioteca Comunale ore 21.00, P.zza Garibaldi 3, primo piano.
Macadàm Paolo Teobaldi
Gengoni Selvino, cantoniere dell'Anas, porta questo soprannome come già suo padre, che era stradino, perché l'uno ha trasmesso all'altro la dedizione per il tratto di strada statale che hanno in custodia. Ed eccoci subito al nodo dell'immeritata infelicità di Gengoni jr.: sua moglie Isolina ha partorito un figlio, Renzino, …… . La serenità domestica se ne è andata e al suo posto si è instaurato, nella casa cantoniera, un tempo congelato. Isolina si è data al volontariato, quindi cucina per moltitudini impersonali, mentre al suo Macadàm lascia in cucina un piatto di spaghetti freddi. Macadàm finge che le cose vadano avanti, perché fa vivere al suo Renzino una vita fantasmatica, lo fa crescere e, con l'immaginazione, gli trasmette quello che sa della vita e che, in gran parte, è stato suo padre a insegnare a lui: perché è appunto questa l'infelicità vera dell'uomo, non poter proseguire nella cordata. Curando quei chilometri di strada statale ha imparato di tutto, come se avesse viaggiato nel mondo intero.