Archive for marzo 13th, 2017
Incontro GdL – 21 febbraio 2017
Catrijn, venticinque anni, vive in una fattoria nella campagna di Alkmaar. È infelicemente sposata con Govert, uomo alcolizzato e violento, che però la lascia ben presto vedova. Alla morte del marito Catrijn decide di cercare fortuna in città, ad Amsterdam, dove va a servizio in una famiglia che la accoglie con rispetto. La padrona di casa prende lezioni di pittura alle quali Catrijn assiste per farle compagnia, e per lei sono momenti di pura felicità. La pittura è la sua vera passione, anche se il suo ceto difficilmente le permetterà di dedicarsi all'arte. Ma il destino ha in serbo molte novità; costretta a lasciare Amsterdam a causa di nuove catastrofi, si reca a Delft dove trova lavoro in una fabbrica di ceramica come decoratrice. È una grande e inaspettata gioia per lei potersi dedicare ai colori, alla pittura, alle figure…
Commento
Scritto da GIULIA
il 24 novembre 2016
Simone Van Der Vlugt ambienta questo romanzo nell'Olanda del Secolo d'Oro, dove cultura e arte fioriscono e crescono vertiginosamente grazie ad artisti del calibro di Veermer e Rembrandt e studiosi come Spinoza. Proprio in questa cornice viene ambientata la storia di Catrijn, una donna rimasta vedova che vede nella sua situazione una possibilità di riscatto ma soprattutto l'occasione per seguire i suoi sogni. Sarà proprio questo fermento culturale a spingere non solo la protagonista ma anche tante altre donne a cercare fortuna in città e a decidere di plasmare da sole il proprio destino.